Progetto di sostenibilità del Complesso Monumentale della Basilica di San Francesco in Assisi.
Fra' Sole Assisi 2017 - 2021

Il settimanale della diocesi di Venezia dedica un focus alle CER, citando il progetto lucchese e intervistando il nostro AD Giuseppe Lanzi
Nel secondo numero di quest’anno di Gente Veneta, settimanale di informazione e di opinione della diocesi di Venezia, è presente un puntuale approfondimento dedicato alle CER – Comunità Energetiche Rinnovabili: nuovi strumenti che, come evidenzia il sottotitolo in copertina, possono rappresentare una «opportunità anche per le parrocchie».
A tal proposito, a pagina 5, è presente un interessante focus dedicato al Progetto Lucensis, promosso dall’Arcidiocesi di Lucca e da Sisifo, con un’intervista a Giuseppe Lanzi, AD di Sisifo e Direttore di Lucensis.
Tra le realtà ecclesiastiche che si stanno impegnando per la realizzazione delle CER, infatti, c’è l’Arcidiocesi di Lucca, con l’intento di costituire delle CERS – Comunità energetiche rinnovabili e solidali, dove l’elemento della solidarietà è dato dagli obiettivi di destinare parte dei benefici economici per fronteggiare la crisi climatica, contrastare la povertà energetica e sensibilizzare gli aderenti all’adozione di stili di vita maggiormente sostenibili.
«Lucca – si legge nell’articolo – sta facendo da apripista per altre diocesi italiane: prendendo spunto dagli inviti della Laudato si’ e da quello più recente uscito dalla 49.a Settimana sociale dei cattolici italiani tenutasi a Taranto nel 2021, ha dato vita ad una strategia articolata, che ha chiamato Progetto Lucensis».
Ora mancano solo i decreti attuativi del D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 199 da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (già Ministero della Transizione Ecologica, patrocinatore di Lucensis).
«Finché non usciranno i decreti attuativi – afferma Giuseppe Lanzi durante l’intervista – più di questo, cioè più di creare le condizioni per l’operatività futura, non si può fare. Quelli finora proposti li abbiamo chiamati percorsi di ecologia integrale, ma di fatto sono dei progetti pastorali che hanno ricadute sociali e ambientali».
In attesa della pubblicazione dei suddetti decreti attuativi e di conoscere, conseguentemente, l’entità dell’incentivo statale per la costituzione delle comunità energetiche, Lanzi precisa: «Gli incentivi non sono un regalo che lo Stato fa alle Cer. Lo Stato, semmai, restituisce in questa forma un risparmio reso possibile dalle Cer. Da un lato, infatti, la produzione, lo scambio e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili consente di ridurre le perdite di rete; dall’altro chi gestisce la rete nazionale riesce a non “affaticarla” e a tenerla in equilibrio: è un bel risparmio».
Per saperne di più, clicca sul link: https://www.sisifo.eu/wp-content/uploads/2023/02/gente_veneta.pdfIn questa pagina è possibile inserire i termini di ricerca che desideri.
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