World Meeting on Human Fraternity

Pubblicato sulla Italian Circular Economy Stakeholder Platform il Progetto ideato e coordinato da Sisifo per l’evento voluto da Papa Francesco e tenutosi lo scorso Settembre ad Assisi
Lo scambio di competenze, il rafforzamento della cooperazione tra attori impegnati alla transizione, e l’identificazione di criticità e problematiche concrete, si stanno rivelando fattori cruciali per la diffusione di un modello di economia circolare. E’ con questi obiettivi che ICESP, la piattaforma italiana di condivisione di “buone pratiche” di economia circolare, identifica sul territorio modelli replicabili che possano aiutare, in diverse aree di interesse, chi intende intraprendere attività che mirano alla sostenibilità.
In questo contesto virtuoso, dopo l’inserimento nella piattaforma del Progetto Fra’ Sole, ICESP riconosce come modello di riferimento un altro dei progetti che Sisifo ha coordinato, grazie ad una consolidata rete di partner, Portatori di Valore, a partire dal Comitato Organizzatore della manifestazione.
“La rete dei Partner, che noi definiamo appunto Portatori di Valore – commenta Giuseppe Lanzi, Fondatore ed Amministratore Delegato di Sisifo Società Benefit – è la vera innovazione del nostro modello di business, orientato alla ecologia integrale. I nostri progetti, non sono mai frutto esclusivo del nostro lavoro; è sempre un lavoro di squadra che, come dimostrano i risultati, porta sempre buoni frutti! E da un progetto ne nascono altri. Se la nostra partecipazione a The Economy of Francesco nasce da Fra’ Sole, quell’esperienza ha poi portato frutto al primo World Meeting on Human Fraternity, tenutosi a giugno in Piazza San Pietro in Vaticano, organizzato dalla Fondazione Fratelli Tutti, dove abbiamo avuto l’onore di coordinare i Partner di sostenibilità.”
Il report d’impatto dell’evento che lo scorso settembre ha raccolto ad Assisi giovani imprenditori e change-makers provenienti da tutto il mondo per avviare un dialogo attorno ad una nuova economia “con un’anima”, ha infatti evidenziato un’importante riduzione dell’impatto ambientale, sociale ed economico rispetto all’adozione di soluzioni standard. Le Azioni di Custodia del Creato messe in atto hanno coinvolto tutte le aree organizzative ed in particolare, gli allestimenti, la riduzione dei materiali monouso in plastica e l’organizzazione della raccolta differenziata, consentendo di evitare la produzione di 116 tonnellate di CO2 equivalente.
Sulla piattaforma italiana “è presente una panoramica delle Buone Pratiche di Economia Circolare, sviluppate dagli stakeholder del territorio nazionale (aziende, associazioni, istituzioni), impegnati in percorsi orientati alla chiusura dei cicli ed alla prevenzione e valorizzazione delle risorse ad ogni livello della catena del valore, nella realizzazione di nuovi modelli di business e progettazione nei sistemi industriali, urbani e territoriali. Ciò al fine di favorire la conoscenza e la diffusione delle eccellenze ed il modo italiano di fare economia circolare, “the Italian way for circular economy”, e promuovere una proficua replicabilità/adattamento dei casi di successo.”
Dopo dunque il riconoscimento Europeo della validità del modello di The Economy of Francesco come riferimento per l’economia circolare da parte della European Circular Economy Stakeholder Platform, la joint venture della Commissione Europea e del Comitato Sociale ed Economico Europeo, giunge oggi un ulteriore conferma che la pianificazione e messa in atto di Azioni di Custodia del Creato tese ad un consumo critico ed oculato delle risorse e alla riduzione dell’impatto antropico sul Creato, sono la strada maestra per dare una risposta concreta all’emergenza climatica e ambientale che stiamo affrontando.
Per approfondire:
Eof su ICESP The Economy of Francesco. The young, a pact, the future – Assisi 2022 The Global Event
Eof su ECESP The Economy of Francesco, a community seeking to transform the economy with a soul
Scheda EoF e rete dei portatori di valore su sisifo.eu
Fra’ Sole su Ecesp Saint Francis of Assisi: rendering a religious community sustainable and circular
Scheda di Fra’ Sole e rete dei portatori di valore su sisifo.eu
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COSA è LA Piattaforma Italiana degli attori per l’Economia Circolare
ICESP nasce per far convergere iniziative, condividere esperienze, evidenziare criticità ed indicare prospettive al fine di rappresentare in Europa le specificità italiane in tema di economia circolare e di promuovere l’economia circolare in Italia attraverso specifiche azioni dedicate.
ICESP è promosso da ENEA come iniziativa speculare e integrata a ECESP, Piattaforma Europea per l’Economia Circolare, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’economia circolare, mappare le buone pratiche di economia circolare e favorire il dialogo multistakeholder.Progetto di promozione territoriale degli storici percorsi dei pellegrinaggi in Umbria, Marche, Toscana e Lazio.
Una iniziativa rivolta a tutti i Comuni italiani ricadenti nei perimetri di Siti contaminati classificati come di Interesse Nazionale.
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